03
Nov

Arredo fuori dagli schemi: scopri la libreria senza schienale!

Oggi ci troviamo di fronte a scelte di stile sempre più particolari e soluzioni d’arredo ricercare, moderne ed innovative. Quando pensiamo alle librerie, il pensiero si rivolge subito alle classiche e al muro, che viene occupato in parte o integralmente.

Per uscire dagli schemi e discostarci da uno stile standard, dobbiamo parlare delle librerie senza schienale che fungono non soltanto da come “ordina libri” ma sono utili anche per esporre oggetti o delimitare gli spazi della casa.

#LE LIBRERIE SENZA SCHIENALE

Le librerie senza schienale, non hanno per definizione la parte finale che si appoggia al muro; si tratta quindi più semplicemente, di una struttura con dei ripiani.

Per quanto riguarda il materiale, troviamo dei modelli in legno con struttura in metallo o totalmente in laminato per uno stile minimal. Esistono anche modelli in stile più industrial e moderno con struttura in metallo e ripiani in vetro.

#LA SOLUZIONE A PARETE

La libreria senza schienale o fondale, viene utilizzata per la maggior parte delle volte addossata al muro e ne esistono di due versioni, a terra o sospesa.

Diciamo che i modelli più tradizionali in legno, misurano circa 170 cm ed è preferibile assicurarli al muro, e diciamo che i produttori di questo arredo già forniscono i ganci necessari per poterle fissare.

L’assenza dello schienale è la soluzione che viene maggiormente apprezzata. In termini di costi, si può pensare che ci sia un risparmio economico perché è costituito da meno materiale rispetto alle librerie normali, ma bisogna tener conto che il muro dietro ai ripiani sarà più soggetto ad essere sporcato, rispetto alle librerie con schienale. Per questo motivo il consiglio è quello di utilizzare per quella parete, un colore che non sia il bianco classico, valida soluzione anche in fatto di resa estetica è optare per colori come il greige, il blu, il color petrolio ed i verdi in ogni declinazione, tutto ovviamente a seconda degli arredi e dei complementi tessili, presenti nella stanza.

#LA LIBRERIA CHE DIVIDE LO SPAZIO

I modelli autoportanti possono essere utilizzati anche per dividere in due zone un ambiente, in particolare sono ideali per:

  • separare il living dall’ingresso
  • delimitare la cucina nel soggiorno open space
  • creare zone differenti in una stanza

Le librerie che sono esili ed essenziali, visivamente leggere, creano una blanda divisione di spazi,  ma riescono a far filtrare la luce tra un ambiente e l’altro.

Lunga almeno 150-200 cm e alta circa 180 cm la libreria senza schienale è ideale per dividere un ambiente in due. I modelli componibili consentono di poter modulare la lunghezza a seconda della necessità progettuali. Alcune aziende produttrici propongono lunghezze standard e in generale si tratta però di soluzioni nel caso realizzabili su misura. Inoltre, in alcuni modelli, i ripiani si possono montare liberamente per dare la scansione voluta allo spazio dell’ambiente scelto.

Esistono anche “librerie passante” che hanno il vantaggio di poter essere utilizzare sia da un lato che dall’altro. In una camera per ragazzi ad esempio, ognuno dalla propria parte di stanza può avere accesso ai libri, anche se esistono modelli con il fondo solo in alcuni punti che offrono la stessa possibilità.